The Langhe Experience
Domenica 13 maggio 2018
Per questo 2018 ci siamo impegnati per realizzare eventi diversi dai classici Tour che svolgiamo comunque mensilmente.
A Marzo siamo stati alla pesata, ad aprile è stata la volta dell’Open Pit Lane a Franciacorta, e per questo maggio qualcosa di totalmente nuovo.
The Langhe Experience è nato per coinvolgere i partecipanti in un evento che racchiude la storia, i gusti, i sapori e tutti gli aspetti delle stupende terre delle Langhe con la Nostra passione per le auto, regalando un’esperienza unica. Una giornata quindi destinata non solo alle auto ma anche ad un approccio più turistico che queste terre merita.
Il ritrovo è domenica mattina alle storiche cantine di Fontanafredda, a Serralunga d’Alba, in quella che, secondo le previsioni, sarà una giornata piovosa e con temporali, ma al ritrovo la situazione sembra favorevole.
Fontanafredda è un’antica tenuta tra le colline delle Langhe che nella seconda parte del 1800 viene acquistata dal Re Vittorio Emanuele II per essere data in dono alla Bela Rosin. Un vero e proprio villaggio indipendente che offriva tutti i servizi alle famiglie delle persone che all’epoca lavoravano nelle vigne di queste cantine, oggi definite tra le più belle al mondo. Il nome Fontanafredda deriva da una fonte di acqua che ancora oggi sgorga nei sotterranei delle cantine.
Dopo aver parcheggiato in modo ordinato tutte le auto di fronte al Wine Shop tutti i partecipanti sono stati invitati presso le sale del Centro Congressi di Fontanafredda dove è stata servita la colazione, i quali prodotti sono tutti freschi e interamente prodotti all’interno delle cantine.
Verso le 10:30 i partecipanti vengono suddivisi in due gruppi che, preceduti dalle guide, vengono portati a visitare le cantine per scoprire come viene prodotto il vino da oltre cento anni in queste strutture. La visita ci porta nei sotterranei, tra enormi botti di fermentazione e cunicoli sotterranei che collegano le varie parti delle cantine, per terminare poi con un assaggio di vino.
Si torna quindi le auto per cominciare la seconda parte di questa giornata, quella più tradizionale dei nostri eventi, ossia un classico Tour tra le bellissime colline delle Langhe.
In quest’occasione percorriamo un itinerario totalmente diverso da quello degli scorsi eventi svolti in queste terre. Sotto un cielo che sembra resistere al maltempo previsto ci dirigiamo verso nord salendo a La Morra lungo una ampia strada che offre panorami stupendi. Il fondo stradale è abbastanza regolare ad eccezione di alcuni avvallamenti ma la situazione peggiora un po’ scendendo poi verso Barolo. I panorami continuano però a mostrare quanto di bello queste terre possono offrire e il cielo con i nuvoloni più o meno minacciosi enfatizzano ancora di più i colori delle colline, tra vigne e nocciole (cit.).
Raggiungiamo quindi Monforte d’Alba per proseguire quindi verso Roddino e poi Pedaggera. Le strade si mantengono ampie con qualche incoerenza sull’asfalto, ma in questa parte generalmente in buone condizioni.
Passiamo da Bossolasco, paese già incrociato e dove era stata programmata la sosta negli scorsi Tour. Abbandoniamo subito l’itinerario che già conoscevamo per raggiungere Feisoglio attraverso una strada un po’ stretta, tra i boschi, e quindi Cravanzana dove facciamo una sosta.
Le auto dei partecipanti arrivano un po’ in ordine sparso rispetto a come siamo partiti. Qualcuno ha fatto qualche sosta, qualcuno aveva sbagliato su una svolta, ma tutti ritrovano la strada corretta e ci raggiungono.
Dopo qualche chiacchiera, necessaria come sempre per permettere ai fotografi di portarsi sui successivi punti, riprendiamo la strada per continuare il Nostro tour. Proseguiamo verso nord est fino a Cossano Belbo quindi imbocchiamo la SP270 verso San Donato. La strada è particolarmente tortuosa e in ripida salita, totalmente priva di traffico. Dopo San Donato svoltiamo a sinistra per portarci verso Benevello e raggiungere quindi la SP429. Iniziamo il tratto di trasferimento che ci porterà quindi verso il secondo riordino di Ricca, frazione di Diano d’Alba, nello specifico presso il piazzale del Salumificio Subalpino dove ci aspettano gli uomini della protezione civile.
Le auto vengono suddivise e ordinate secondo il numero progressivo di partenza per quella che sarà la terza e ultima parte di questo evento. Da qui, infatti, le auto raggiungeranno una strada che per l’occasione è stata regolata a senso unico e ad accesso limitato. I partecipanti partono ad un minuto l’uno dall’altro, proprio come in un rally, da cui i nostri eventi prendono spunto per la tipologia di strade.
Il passaggio non è assolutamente competitivo e quindi non cronometrato, ma è stato realizzato per offrire ai partecipanti l’esperienza della guida su un tratto di strada dove non ci sono i rischi di un traffico in senso contrario.
La strada è piuttosto ripida e ben asfaltata. Sale da Ricca, frazione di Diano d’Alba, fino proprio al comune di Diano d’Alba. Sono 3 chilometri scarsi che iniziano in un tratto di bosco per poi sbucare tra le vigne e salire fino al centro abitato.
I partecipanti escono da questo tratto di “Special Stage” e imboccano la SP32 che dal comune di Diano d’Alba scende verso Alba per tornare quindi a Ricca per un nuovo riordino prima del secondo passaggio sulla “Special Stages”
Usciti dal secondo passaggio le auto non vengono più fatte tornare verso Alba ma vengono direzionate quindi verso il centro di Diano d’Alba, nella stupenda piazza che capeggia dall’alto tutto il comune e tutte le colline circostanti. La vista però è un po’ limitata dalla condizione meteo che è peggiorata, infatti proprio mentre giungono le ultime auto inizia a cadere qualche goccia.
Non perdiamo tempo e una volta parcheggiate tutte le auto ci dirigiamo verso il salone comunale che in quest’occasione è stato designato per ospitare tutti i partecipanti per la abbondante merenda sinoira che conclude questo evento.
Il catering è sempre affidato, come nelle scorse occasioni dei nostri eventi in queste terre, a Sandra & Paolo che sono ormai sinonimo di qualità e abbondanza, l’ideale per chiudere una giornata come questa.
La giornata finisce con il cielo che torna ad essere sereno e il sole illumina in modo stupendo le colline con i vigneti che circondano Diano, regalando ai partecipanti che escono dal salone, accompagnati da una bottiglia di vino offerta dalla Cantina Abrigo Fratelli, il panorama che prima mancava.
E’ un piacere vedere nei volti di tutti i partecipanti la soddisfazione di questa giornata, il vedere che tutto il lavoro svolto è stato apprezzato e per questo non possiamo che ringraziare (in ordine cronologico)
– le Cantine di Fontanafredda e Monica Tavella per l’ospitalità e la visita guidata
– il Salumificio Subalpino, per aver messo a disposizione il piazzale per il riordino
– gli uomini della protezione civile per il coordinamento
– Walter e tutta la proloco di Diano d’Alba per il supporto logistico nella gestione dell’ultima parte dell’evento
– il Catering Sandra & Paolo per l’abbondante e sempre ottima merenda finale
– e per ultimo ma più importante che ci sentiamo di ringraziare in modo particolare, il comune di Diano d’Alba e il Sindaco Ezio Cardinale per averci permesso di svolgere questo evento, senza il cui supporto non ci sarebbe stato possibile.
Ricordiamo che lungo il percorso erano presenti anche i nostri fotografi ufficiali
Altea Pizzocolo
Martina Bernasconi
Giorgio Messina
che ringraziamo e i quali oltre alle foto presenti qui caricheranno sulle loro pagine facebook tantissimi altri scatti.
Un ringraziamento va anche a Luca (Pigiama Shootmepgk) che ha realizzato le riprese della giornata per il video che uscirà prossimamente.
Un ultimo ringraziamento va a tutti i partecipanti di questa stupenda giornata, senza i quali tutto il nostro lavoro non avrebbe senso!
Grazie da parte di tutto lo Staff!
#DriveClimbFun
#SpecialStages